SOLLEVAMENTO DEGLI EDIFICI


ISOLATORI SISMICI


STRAUS7 PER L'AQUILA



Il software di calcolo strutturale Straus7 puo' svolgere tutti i tipi
di analisi (statica lineare e non lineare, dinamica lineare e non lineare)
richiesti dalla normativa sismica
arrivando sino alla definizione in campo non lineare
delle proprietà degli smorzatori viscosi utilizzati nell'isolamento sismico.

Vedere anche il capitolo ASPETTI TEORICI





La libreria di elementi consente di simulare dissipatori viscosi ed a carattere non lineare.




Inserimento grafico interattivo di qualunque spettro di risposta, per punti o tramite formule analitiche.
L’immagine si riferisce ad uno spettro di risposta di progetto in Zona 4 con un terreno di classe A
ed una tipologia costruttiva mista pareti-telaio. E’ possibile la creazione di librerie personalizzate
di spettri di risposta, e l’inserimento dei dati da altro ambiente tramite operazioni di copia-incolla.




Il menu di controllo del solutore spettrale contiene numerose funzioni utili
per lo svolgimento dell’analisi sismica modale, quali:

- La possibilità di svolgere l’analisi a spettro di risposta utilizzando non solo spettri
in termini di accelerazione, ma anche di velocità
e spostamento o carichi applicati (pannello “Load Type”).

- La possibilità di ottenere i risultati sia distintamente per singolo modo, che in relazione
alla combinazione prescelta (pannello “Results”). Sono previste, in particolare,
entrambe le combinazioni sismiche indicate nella nuova normativa
in relazione alla diversa spaziatura delle frequenze (combinazione SRSS ed CQC).

- La possibilità di ottenere (opzioni nel pannello “Node Reaction”) in forma di reazioni nodali,
le forze di inerzia collegate ai singoli nodi, e le relative combinazioni. Si possono così
ottenere, in modo immediato, le forze nodali da utilizzare nelle analisi statiche
previste dalla nuova normativa sismica.




Il solutore modale a spettro di risposta di Straus7 consente di utilizzare vettori di direzione multipli per
la definizione delle combinazioni sismiche. Possono essere impiegati, cioè, spettri di risposta differenti
in ogni direzione, e, quindi, in particolare, uno spettro di risposta diverso in direzione verticale.




I coefficienti di partecipazione modale possono essere determinati già in fase di determinazione
delle frequenze proprie. Questa informazione consente di valutare, da subito, quali sono
i modi che partecipano maggiormente a caratterizzare la sollecitazione.




E’ possibile eseguire un’analisi dinamica al passo non lineare mediante l’uso
di uno o più accelerogrammi.
L’analisi dinamica non lineare è obbligatoria nel caso di edifici isolati quando
il sistema di isolamento non possa essere rappresentato da un modello lineare equivalente.




Individuazione dei modi propri della struttura. Sono disponibili alcune soluzioni preconfigurate,
che consentono di includere nel calcolo masse dovute a carichi variabili, espresse
in proporzione rispetto ai valori dei carichi stessi.




Una volta risolto il modello per le combinazioni statiche, è molto agevole gestire combinazioni
di azioni statiche e sismiche, in relazione a diverse direzioni assunte per il sisma.




Straus7 consente di includere nell’analisi statica non lineare e nell’analisi dinamica non lineare
elementi/meccanismi duttili e fragili per verificare l’effettiva
distribuzione della domanda inelastica nelle strutture progettate con il fattore di riduzione q.
Sugli edifici isolati è possibile rappresentare i dispositivi ausiliari dissipativi a comportamento
lineare o non lineare e viscoso nel dominio del tempo.



Per inviare un messaggio: hsh@iperv.it